Oggi parlo di un articolo interessante che sfornato da Forbes che parla delle 10 startup unicorno che valgono di più al mondo.
Assieme alle 10 startup voglio proporre alcune riflessioni personali.

Innanzitutto, chiarisco il termine unicorno per chi non lo conosca: non voglio ripetere ciò che già è scritto nell’articolo, ma chiarisco almeno il termine per chi non sapesse cosa significa
(trovi altre curiosità sulle startup unicorni anche dentro l’articolo).

Unicorno è una startup che arriva a valere più di un miliardo di dollari senza essere quotata in borsa.

Ad oggi ne esistono 701 (rispetto a solo 70 nel 2013): un valore totale di 2.254 miliardi dollari. Non male!

Ma parliamo delle 10 startup (nessuna è italiana, per ora).
Vediamo cosa ci dicono sul panorama economico mondiale.

1. Bytedance

Valore: $140 miliardi
Fondata: 2017
Luogo: Pechino, China
Settore: Intelligenza artificiale

Ha solo 38 anni il fondatore, Zhang Yiming. Dicono di essere “una delle prime a lanciare prodotti per dispositivi mobili basati sul machine learning, per combinare la potenzialità dell’intelligenza artificiale con la crescita di internet per dispositivi mobili e rivoluzionare il modo in cui le persone hanno accesso alle informazioni”.
Tutte belle parole, ma se guardiamo i prodotti, vediamo che uno di quelli è Tik Tok.
Ti dice nulla?

2. Stripe

Valore: $95 miliardi
Fondata: 2014
Luogo: San Francisco, U.S.A.
Settore: Fintech

Poco prima del Covid, Stripe divenne il più grande unicorno d’america.
Ora continua a crescere, e possiamo capire come mai. La moneta elettronica e il settore di finanza digitale (finances + tech = fintech) è un bisogno più che mai sentito.
Lo scambio di numeri e non di carta è una quotidianità che sta già scalzando il contante.

3. Space X

Valore: $74 miliardi
Fondata: 2012
Luogo: Hawthorne, U.S.A.
Settore: Aerospazio

Ecco che troviamo il nostro Elon, con la sua società missilistica e i suoi progetti folli, ambiziosi e virali. La sua popolarità come influencer nell’economia sta sicuramente giovando ai suoi progetti: una delle ultime raccolte fondi è stata di 850 milioni di dollari.
Secondo me Space X è qui perché la popolarità di Elon e la sua presenza online hanno reso l’azienda popolare e desiderata, perché le persone riescono a sperimentare la meraviglia grazie alle sue idee. Un’emozione rara ai tempi di internet in cui sembra di aver visto tutto. E questo Elon l’ha capito bene.

4. Didi Chuxing

Valore: $62 miliardi
Fondata: 2015
Luogo: Pechino, China Settore: Trasporti

Ha battuto Uber in Cina. I suoi servizi sono trasporti, ride sharing, car hailing, taxi, auto private, bus, micromobilità, guida autonoma e chi più ne ha ne metta. Opera solo in Cina, ma è al 4° posto al mondo come startup. Ha più di 10 miliardi di spostamenti annui. Uber trema!

5. Instacart

Valore: 39$ miliardi
Fondata: 2014
Luogo: San Francisco, U.S.A.
Settore: Catena di fornitura e delivery

È una app di consegna alimentari! Un’altra azienda che è decollata grazie alla pandemia, portando il fondatore ad essere miliardario. Un’altro bisogno centrato alla perfezione a cui il mondo ha risposto.

6. Klarna

Valore: $31 miliardi
Fondata: 2011
Luogo: Stoccolma, Svezia
Settore: Fintech

Una app che permette alle persone di pagare in rate qualsiasi articolo. Un’idea tanto semplice quanto geniale, che è un’estensione della transizione da pagamenti fisici a online. Scambi numeri, non trasporti niente e puoi pure pagare a rate. Il digitale dà l’idea che gestire il denaro non possa essere più semplice di così.

7. Epic Games

Valore: $28.7 miliardi§
Fondata: 2018
Luogo: Cary, U.S.A.
Settore: Videogames

Celebre azienda di videogiochi che ha creato Fortnite, un must per una certa fascia di età in questi ultimi anni. È un battle royale free to play: in poche parole, un videogioco irresistibile per i ragazzi che vengono lasciati da soli a giocare online.

8. Databricks

Valore: $28 miliardi
Fondata: 2019
Luogo: San Francisco, U.S.A.
Settore: Data Management & Analysis

Non la conosco un granché, ma è un progetto ambizioso. Da quello che ho capito sembra una specie di Google Drive per i dati e l’A.I., una specie di piattaforma uscita dal futuro.
Insomma, cavalca l’onda di un settore popolato in questo momento.

9. Rivian

Valore: $27,6 miliardi
Fondata: 2019
Luogo: Plymouth, U.S.A.
Settore: Auto e trasporti

Pickup elettrici che rivaleggiano la Tesla: un’altro bisogno sentito del futuro.
Il petrolio, la benzina e amici vari sono ormai insostenibili.

10. Nubank

Valore: $25 miliardi
Fondata: 2018
Luogo: San Paolo, Brasile
Settore: Fintech

La più grande banca di tecnologia finanziaria in America Latina, rivoluzionando un sistema molto poco digitale ma molto costoso.
Di nuovo troviamo rivoluzioni finanziarie digitali.

Dove vanno i soldi? Pensaci sempre

Bella la lista, ma voglio invitarti a fare una riflessione. Sempre.
Le più grandi startup sono come delle sfere di cristallo per le tendenze di mercato e il panorama economico mondiale. Certo potranno cambiare, ma rifletti su una cosa.

Dietro queste aziende ci sono i miliardi.

Investiti da chi? Da gente scema? O da gente che ha capito come gira il mondo?
Quindi ti invito a pensare a che tipo di mondo andremo incontro, nel bene e nel male, in base a dove girano i soldi.

Una riflessione io la ho già: siamo sicuri che i ragazzi dovrebbero usare liberamente Tik Tok quando è in mano alla più grande startup al mondo che si occupa di intelligenza artificiale per creare nuovi modi di interazione?
Siamo sicuri che le cavie dovrebbero essere i ragazzi?
Secondo te, a cosa serve Tik Tok?

Ci sono alte riflessioni interessanti da fare, ma questa mi è venuta piuttosto istantanea. Pensaci su: dietro non fanno la beneficenza, dietro pensano ai soldi, e Tik Tok è stata una risposta geniale per le loro tasche. Mica il social lo tengono su per vedere i balletti.

Poi pensa ai settori: guarda come vola il Fintech, i tipi di videogiochi su cui hanno investito e i progetti di Elon Musk.

Gli investitori hanno sempre un vantaggio: riescono a vedere come funzionano le imprese. E i più grandi riescono anche a influenzare interi mercati.
Il lato positivo è che i dati sono pubblici per tutti noi.

Mi chiedono sempre se ho la sfera di cristallo: quando parlavo già anni fa dell’eliminazione del contante mi dicevano “impossibile!”, ora le leggi si stanno mangiando tutti i piccoli margini rimasti.
Ma le evidenze e la tracce ci sono sempre state: bastava saperle leggere.
Pensaci su: cosa possiamo aspettarci nel futuro secondo te?

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