Questo è il titolo di un articolo che mi è passato davanti agli occhi oggi.

Il termine che mi ha colpito di più è il “VERAMENTE”, come se questo fosse un obiettivo ritenuto impossibile.

Ma come siamo arrivati a vivere in un mondo dove le persone non vedono l’ora di andare in pensione o di smettere di lavorare? Ti rendi conto che è come volere invecchiare il prima possibile?

È anche vero che in giro spesso mi capita di vedere persone di 40-50 anni che ne dimostrano 70, ma perché siamo arrivati a pensare di andare in pensione per ottenere un po di libertà? Sempre ammesso che sia quella che cerchiamo!

Riflettevo su questo argomento e non mi sono riuscito a togliere questo pensiero dalla testa, perché trovo che sia davvero triste.

Mi sono immaginato un attimo il nulla. Ci hai mai provato? Hai mai provato a immaginare la tua morte? Il tuo ultimo sospiro, il tuo ultimo sguardo prima di chiudere gli occhi per sempre e pois buio, il silenzio totale, per l’eternità (tralasciando per un momento reincarnazioni, inferni e paradisi).

Mi fa venire i brividi, mi fa venire i brividi pensare quanto inutili possiamo essere in un’intera esistenza. Il pianeta su cui viviamo esiste da miliardi di anni, da quello che dicono, la nostra vita in media 80! Il rischio di essere insignificanti al pianeta è quasi una certezza, e noi ci preoccupiamo di andare in pensione e di smettere di lavorare il prima possibile!

Torniamo un attimo all’ultimo respiro, al buio…chi si ricorderà di noi? E perché?

Probabilmente starai pensando: “chi se ne frega, tanto io sarò morto!”. È vero, eppure se soppesiamo la nostra esistenza sui ricordi, più che su quanto le persone si ricorderanno di noi, la sensazione non cambia.

Quanti ricordi vorrai avere prima di andartene? E che tipo di ricordi? Sei da solo? Sei in ufficio? Sei malato? O sei in cima a una piramide Maya, su un aereo verso l’asia, in centro america a vedere il mar dei Caraibi per la prima volta, su una spiaggia a Sarasota per toccare la sabbia più soffice e fine al mondo, a fare il bagno coi delfini, a vedere un vulcano, sul dorso di un cammello, a fare il bagno agli elefanti, a vedere l’aurora boreale….cosa vuoi mettere nell’unico bagaglio che nonostante aumenti di volume sta a te scegliere quanto peserà?

Non è facile, lo so, ma da qualche parte bisogna pur iniziare, guarda dove sei arrivato ora, è stato facile? Eppure sei qui, hai passato 30, 40, 50 anni della tua vita per costruire qualcosa, indipendentemente dal fatto che ti piaccia o no, non credi sia arrivato il momento di cominciare a costruire qualcosa di nuovo, scegliendo tu come comporlo in base a ciò che ti rende felice?

Io credo di si, e spero sempre di vedere persone che iniziano un percorso di questo tipo ogni giorno, perché se il mondo è fatto di persone, preferisco un mondo fatto di persone felici.

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *